Sgosh autunnale

Sgosh autunnale

martedì 5 marzo 2013

Spesso il male di vivere ho incontrato

Ho mal di stomaco da settimane. Direi anche un po' più di un mese ormai. E non mi passa dannazione, né con le medicine, né con pensieri ameni quali "che belli il sole, il cuore, l'amore".

Qualche psicologo potrebbe supporre che il mio dolore fisico emerge a causa di un dolore più intimo. Mi chiederebbe di raccontare la mia storia ed ecco che ad un certo punto forse troverebbe la causa inconscia del mio male. Le mie difficoltà digestive come trasposizione fisica della mia difficoltà a digerire il fatto che tutto ciò in cui speravo è svanito nel nulla, che sto per ricominciare l'ennesima stagione in albergo e la cosa non mi va giù. Quindi l'ansia che ne deriva mi provoca il bruciore, la sensazione di non poter mandare giù altro. E blablabla.

Al diavolo la psicosomatica. Mi è più consono sposare l'idea che la mia fine sia vicina. Sfogliando pagine e pagine di Internet ho scoperto di avere più o meno altre tre ore di vita, dunque tanto vale salutare tutti e brindare alla liberazione dal male. Io sono una mangiatrice di piadine e cappelletti, il mio stomaco DEVE funzionare. E se non funziona, sicuramente è successo qualcosa di orribile.

Di fatto, la chiamata per il lavoro non arriva. Nonostante le promesse di cominciare tra febbraio/marzo, ancora non ci sono notizie e io sono a casa da ben sei mesi. Mesi in cui non posso dire di essermi annoiata, anzi. Diciamo che però sto perdendo un po' i colpi.

L'altro giorno ho chiesto al CdM di impastare la pizza per la cena domenicale con i miei, dopo di che gli ho esplicitamente chiesto di mettere l'impasto in una ciotola di plastica e lasciare il tutto a lievitare in forno coperto da uno straccio.
Due minuti dopo ----------------> RESET.
"Metto su le patate al forno" e accendo il forno a 220°. La scultura che ne ho ricavato avrei voluto conservarla per esporta ad un museo di arte moderna. Il CdM, dopo aver reimpastato, ha preannunciato la morte di tutti entro breve, a causa delle sostanze rilasciate durante la fusione e che sicuramente hanno contaminato il forno. La Mutti ha esclamato "Ma va là!!" servendosi di un generoso pezzo di pizza.

In più ieri ho preso la mia prima multa. E non andavo sparata come uno shuttle per le vie della Ridente Cittadina, e non ho nemmeno parcheggiato sulle scale del Comune in segno di protesta. Ho semplicemente dimenticato di pagare il parcheggio. Che io sia maledetta! Ops, deve essere già successo.