PRO
Sono di nuovo una donna occupata che può lamentarsi della vita che conduce senza sentirsi inferiore alle amiche che lavorano.
CONTRO
Considerato che già vogliono togliermi l'unico giorno libero settimanale concordato, direi che sono anche troppo occupata.
PRO
Il fascino della reception colpisce ancora ed è tutta una profusione di "Ma che bella segretaria!". Pare scientificamente provato che una qualsiasi donna dietro ad un bureau diventi bellissima agli occhi di un cliente, ma fa comunque piacere cominciare una conversazione con queste premesse.
CONTRO
Staccare alle 23 per riattaccare alle 7 non mi lascia nemmeno il tempo per mettere il pigiama, dunque il mio orologio biologico, delicatissimo e bisognoso di estrema regolarità, si sta già sballando e le mie occhiaie deturpano sempre più il suddetto fascino.
PRO
Finalmente svolgo un lavoro che adoro e finalmente ho trovato un luogo dove potrò imparare tutto quello che mi era stato precluso nei 10 anni precedenti.
CONTRO
Le responsabilità sono talmente tante che in otto ore quotidiane (orario continuato) non ho un secondo per tirare il fiato e lasciare l'ansia da parte.
PRO
La mia capa conosce la lingua italiana.
CONTRO
Peccato che sia anche "lievemente" squilibrata. Se un secondo prima ti sta sorridendo e amabilmente accarezzanto il crapino rassicurandoti che ti seguirà per il tempo necessario per sentirti sicura, il secondo successivo le scende il canino e con un'acidità spaventosa ti intima di svolgere lo stesso lavoro in autonomia, perchè lei non ce la fa più.
PRO
I clienti tedeschi conversano amabilmente con me e fingono persino di capire quello che dico.
CONTRO
Gli italiani non capiscono davvero quello che dico.
PRO
Intrattenere i clienti, sorridere, fingere di essere padrona della situazione e il punto di riferimento, muoversi tra i piani e in sala per controllare che sia tutto regolare, avere costantemente a che fare con la gente e le sue particolarità.
CONTRO
Non riuscire a scollarsi clienti molesti che vogliono fare una questione per qualsiasi cosa, gente che urla e si agita, gente che capisce che non sei affatto padrona della situazione e che sei ancora l'ultima ruota del carro, avere il fiatone ogni volta che fai le scale e avere costantemente a che fare con gente psicopatica che sfoga su di te le sue frustrazioni.
Pregate tutti affinché io riesca a prendere il ritmo, perché sono già un cadavere.