Sgosh autunnale

Sgosh autunnale

martedì 30 agosto 2011

TRAINSPOTTING


Se dovessi rinascere, vorrei essere questo gatto. Queste pose ritraggono la Lucilla nei suoi momenti di stress maggiore, quando la vita sembra schiacciarla con il peso delle sue responsabilità. Gli altri momenti della usa giornata, ovvero quelli in cui mi distrugge sistematicamente la casa, ho preferito non lasciarli alla testimonianza fotografica, sperando che la memoria si affievolisca e io possa dimenticare drammi inerrabili come lo sbrindellamento delle mie adorate tende. Il CdM ed io, comunque, stiamo godendo molto di questo felino. Quando la sera ci abbandoniamo stremati sul divano guardandoci l'ennesima puntata di "Er - Medici in prima linea" e altro non desideriamo che accarezzare un micino peloso ronfante, dobbiamo fare i conti con un gatto flatulento che corre come un pazzo aggrappandosi violemente alle nostre ciccette in vista e facendoci sentire meno soli.

L'estate dicono stia volgendo al termine, e voci di corridoio sussurrano che anche io sia alla frutta. Anzi, al caffè. Forse posso azzardare di essere persino all'ammazzacaffè, ma non vorrei sembrare troppo melodrammatica.
Di fatto, sono diventata una specie di Christiane F. ai tempo d'oro. Dopo essermi recata ancora una volta dal medico in preda alla disperazione e aver esordito con "Dottore mi aiuti, sono una donna distrutta", mi trovo a leggere le inverviste di Vasco Rossi e e pensare: "Dilettante!". Ho tutto quello che una persona che ha a che fare otto ore al giorno per sei giorni la settimana con gente assurda, si augurerebbe di non avere. Come io possa pensare di poter resistere fino a novembre (novembre?! ma rinchiudete questi albergatori assassini), non è contemplato, visto che la mia facoltà di pensiero si è volatilizzata nel mese di luglio, quando la spia "batteria scarica" si è palesata sulla mia fronte. Da allora ogni giorno è soltanto una lunghissima agonia intervallata dall'assunzione di pastiglie che non so ancora se servono a qualcosa.

"Signorina, può mandare qualcuno a uccidere quella maledetta zanzara che mi tormenta?"
"Io voglio arrivare prima dell'orario del check in signorina, quindi veda di convincere le donne delle pulizie a cacciare gli occupanti della stanza ad un'ora decente, che quando arrivo voglio riposarmi!"
"Senta, lei deve trovare una soluzione per questa camera, io e mio marito non possiamo dormire insieme, non siamo compatibili!"
"Non ho alcuna intenzione di pagare, né di partire, finchè non avrò parlato con la titolare, non mi importa se è già arrivato il cliente successivo... faccia come creda, ma io non muovo dalla stanza!"

Gente, ma sparatevi.

E non parliamo della mia titolare, in lacrime durante un litigio con i clienti e di fatto acida come l'Idraulico Liquido. Ormai la mando a cagare ogni 10 minuti in maniera più o meno palese, e questa ancora mi tedia con i racconti della sua irregolarità intestinale. Dopo una settimana in cui non abbiamo fatto altro che ringhiarci contro come cani rabbiosi, ho seriamente sperato che mi chiamasse in ufficio e mi dicesse: "Le cose non stanno andando bene, direi che non appena cala un po' di gente non ti rinnoviamo il contratto". Tanto ormai ci ho fatto il callo alla disoccupazione. Invece no, hanno visto che sono dannatamente capace di farmi pagare anche i conti più discussi senza battere ciglio, e poiché hanno dovuto comunicarmi che il mio contratto diverrà ancora più penoso a partire da metà settembre, improvvisamente la gentilezza si è impadronita di tutti quelli che sanno che presto, come si suol dire, mi defloreranno allegramente.

L'ottimismo mi pervade, è evidente.

6 commenti:

  1. Che la gente sia pazza ormai è fuori discussione, ma quello che ti chiede ti ucciderle la zanzara è veramente da rinchiudere ahahahahha
    ma in che razza di albergo lavori? o son tutti così??? preoccupante...

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  2. Sorella, lo sai che sapere in anticipo e dalla viva voce della disperazione, le tue disavventure, e poi leggerle qui, mi fa capire in che mondo di gente da rinchiudere viviamo. Ma poi ho cominciato a pensare che le prime da rinchiudere siamo noi... se non subito, non appena finisce la stagione.
    Non temere cara, ad ottobre (facciamo quando hai finito con l'agonia lavorativa) vengo a "salvarti" o a farti compagnia nella follia più totale. Prenotiamo una stanza doppia all'ospedale psichiatrico!!!

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  3. i personaggi che frequentano il tuo albergo sono piuttosto inquietanti

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  4. e ringrazia che non ti chiedano il "servizio copertina..... "

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  5. NOOOO ma che bella Lucilla!!! non ti dico le mie micioline cosa mi combinano in casa!!
    azz davvero mooolto inquetanti i personaggi dell'albergo..

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  6. @Luna: la gente chiede qualsiasi cosa ormai, non ha ritegno!!

    @Libby: all'ospedale psichiatrico secondo me ci aspettano celle di massima sicurezza, altro che stanza doppia!

    @Vetekatten: vuoi venire anche tu?

    @Icarus: il servizio cosa??

    @Violalali: bella vero? E' diventata la nostra bambina.

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